Зачем бороться за права мужчин

(Перевод с итальянского. Оригинал находится на сайте Итальянского движения "За равноправие мужчин" Конечно, наши проблемы отличаются от проблем итальянцев - взять хотя бы affirmative action или квоты на выборные должности, -   однако, сходства гораздо больше, чем отличий)

Мы живем в обществе с укоренившимися представлениями о традиционных ролях женщин и мужчин (другими словами, с укоренившимися сексистскими традициями). Эти традиции способствовали унижению обоих полов: юридическая и культурная обусловленность не позволяла выходить за строго определенные рамки и, следовательно, лишала и женщин, и мужчин возможности свободного выбора. Немало было сделано для того, чтобы дать женщине больше достоинства и свободы выбора, даже если это противоречило традиционным представлениям. Однако, политики всегда демонстрировали невосприимчивость к проблеме искоренения той юридической и культурной дискриминации, которая ущемляет права мужчин.

Ограничиваясь женскими вопросами, мы, с одной стороны, оставляем нерешенными зачастую очень серьезные проблемы, с которыми приходится сталкиваться мужчинам, с другой стороны, те, кто добивается настоящего равенства, лишают себя возможности иметь значительно более широкую поддержку.

Необходимо стимулировать в мужчинах большее осознание самих себя, своих потребностей и своих прав, но необходимо также обращаться и к женщинам, поскольку без осознания ими тех проблем, которым посвящен этот сайт, невозможно добиться, чтобы статья 3 Конституции Италии (статья 19 Конституции России) наконец была реализована (в Конституции Украины им соответствует статья 24, однако она отличается от соответствующих статей Конституции Италии и Конституции РФ тем, что в ней заложена дискриминация мужчин. Подробнее здесь).

Свобода мужчин и свобода женщин идут бок о бок, потому что одни не могут быть по-настоящему свободными, пока несвободны другие. Но если и мужчины, и женщины будут бороться за равенство вместе, успех этой борьбе обеспечен.

В чем Государство ущемляет права мужчин

В то время, как женщины могут констатировать, что они добились юридического равенства во всех сферах, в которых они к нему стремились, и что случаи ущемления их прав обусловлены общественными и культурными предрассудками, мужчинам приходится иметь дело не только с такими же предрассудками, но и с тем, что само Государство во многом ущемляет их права, относясь к ним, как к гражданам второго сорта. В некоторых случаях эта дискриминация недвусмысленно сформулирована в законах; в других случаях законы написаны в нейтральных терминах, без открытой дискриминации, но применяются эти законы Государством с дискриминацией мужчин.

 

В чем общество ущемляет права мужчин

(переведу в ближайшее время)

Mancanza di una riflessione sull'uomo
La predisposizione degli uomini a considerare in modo paternalistico la posizione della donna, oltre alla loro tradizionale ritrosia ad ammettere di avere delle esigenze, ha impedito ed impedisce loro di effettuare un'adeguata riflessione sulla propria posizione e su come il peso delle tradizioni impedisca loro di essere dei cittadini totalmente liberi. Non si и cosм potuto sviluppare un movimento centrato sulla liberazione dell'uomo e sulla sua necessitа di guadagnare rispetto alla donna pari dignitа giuridica e sociale, che potesse avere un'influenza sulle scelte politiche e sull'evoluzione della societа paragonabile a quella avuta dal movimento di liberazione della donna.

Costretti nei ruoli tradizionali
Gli uomini non sono riusciti ad affrancarsi dai ruoli di protettore e di procacciatore di cibo loro imposti dalle tradizioni sessiste. Tali tradizioni limitano di fatto gli uomini nella possibilitа di impostare le proprie scelte in base esclusivamente in base alla loro sensibilitа e non a quanto ci si aspetta da loro.
Oggi и sostanzialmente accettato che una donna aspiri a ruoli tradizionalmente maschili, ma non lo и altrettanto che un uomo aspiri a ruoli tradizionalmente femminili. Non sarebbe senz'altro socialmente accettato che un uomo desiderasse semplicemente occuparsi della casa e della famiglia; quasi sicuramente non troverebbe nemmeno nessuna donna disposta a mantenerlo.
Se per una donna che ha un buon lavoro si dice che "si realizza professionalmente", per l'uomo non и questione di realizzarsi professionalmente: se un uomo non trova un buon lavoro и considerato un fallito. Non gli basterа limitarsi ad arrotondare lo stipendio della moglie.
Contribuire in maniera decisiva al mantenimento della famiglia viene considerato obbligo morale per un uomo e tale obbligo costringe molto spesso l'uomo a molti sacrifici, quali accettare lavori molto lontani da casa oppure lavori pericolosi. Cosм il fenomeno dell'emigrazione (anche verso l'estero) in cerca di lavoro и stata sempre un fenomeno largamente maschile. Cosм gli uomini hanno il triste primato di rappresentare la quasi totalitа delle vittime degli incidenti sul lavoro.

Lo strabismo dei media
Tutti i media sono permeati da un atteggiamento di spinto paternalismo nei confronti delle donne.
Si assiste per opera della televisione ma, piщ ancora, di una certa stampa ad una vera e propria denigrazione della figura maschile ed ad una esaltazione di quella femminile. Qualunque cosa sia realizzata da una donna merita piщ titoli e piщ aggettivi di apprezzamento piuttosto che se fosse stata realizzata da un uomo, e si scriveranno valanghe di articoli su come le donne sono ormai molto migliori degli uomini. Per gli uomini non basta contribuire alla piщ grossa fetta della produzione mondiale e di ciт che viene chiamato civilizzazione, nй il guadagnare i primi posti nei settori dell'economia, della scienza e della cultura, per avere in quanto sesso una sola parola di apprezzamento. Anzi sempre piщ giornalisti li definiranno dei ritardati, impotenti, perdenti. Le ultime copertine del "Venerdi'" o dell'"Espresso" sono ormai al limite del disprezzo della dignita' della persona e della sessualitа maschile.
I media fanno, poi, in molti casi vera e propria disinformazione. Anzichй combattere gli stereotipi li alimentano contribuendo a creare quella mentalita' che e' alla base della discriminazioni sessuali contro gli uomini.
Nй i giornali, nй la tv mettono, inoltre, a disposizione ad alcun livello spazi di confronto in cui gli uomini possano parlare specificamente dei loro problemi e delle loro esigenze.

Per gli uomini costa di piu'
La societа и tutta profondamente improntata alla galanteria nei confronti delle donne che si traduce, di fatto, in discriminazioni di vario tipo contro gli uomini. Negozi, locali, societа faranno promozioni o prezzi di favore rivolti alle donne e nessuno lo impedirа loro. Se differenziazioni di tali tipo avvenissero su base razziale (ad esempio a sfavore dei neri) la reazione sarebbe di unanime sdegno e condanna ed i responsabili sarebbero chiamati a rispondere di istigazione all'odio razziale. Non esiste, invece, nessuna legge sull'istigazione all'odio sessuale a cui gli uomini si possano aggrappare se vengono discriminati.

 

 

Click Here!